domenica 22 giugno 2014

Ostra: disservizi ai centri estivi, Progetto Ostra propone una soluzione


E' partito il primo servizio estivo, gestito dalla nuova Amministrazione. C'era una difficoltà oggettiva da gestire: la mancata disponibilità di un autista, quello fornito dalla ditta Falaschi, che il 9 dicembre del 2013 è stata dichiarata fallita.
In seguito ad una intensa trattativa, il curatore fallimentare, riconoscendo l'inopportunità di una interruzione del servizio, ha concesso al Comune di Ostra il mantenimento in essere del servizio stesso fino al termine dell'attività scolastica, e precisamente fino al 30 giugno 2014. Fino allo scorso anno, al termine dell'impegno scolastico, i tre scuolabus comunali hanno sempre svolto il loro servizio per le attività estive: due erano impegnati, e lo sono ancora, con la colonia marina (dai primi di luglio), il terzo, quello che attualmente è senza autista, con il Centro estivo: per i trasporti per e dalla piscina, per gli spostamenti in altre sedi in caso di cattivo tempo, per qualche escursione, come da progetto annuale.
Problema: a causa della situazione fallimentare della ditta Falaschi, dal 1 luglio manca un autista, quindi il terzo scuolabus è fermo. Soluzione: il Centro Estivo ne fa a meno. Questo il ragionamento della nuova amministrazione. "Non c'è problema senza soluzione" abbiamo sentito e letto durante la campagna elettorale, messaggio tradotto anche in vernacolo locale, per essere ancora più efficace e vicino alla gente. Ma se il modo "d'arconcià le rogne" del nuovo Sindaco e di chi lo accompagna nell'impegno amministrativo è questo, cioè limitarsi a prendere atto del problema e sottoscrivere che "Il pulmino non c'è e basta!", rischiamo che le rogne prendano davvero il sopravvento.
L'ex Sindaco Olivetti e l'ex assessore di competenza, Federica Fanesi, erano pienamente consapevoli del problema, ma avevano anche valutato una possibile soluzione, assolutamente legittima e già adottata da altri Comuni, in casi simili e in tempi molto recenti, quindi sottoposti alla stessa normativa e agli stessi vincoli, cui deve sottostare il Comune di Ostra: sottoscrivere una convenzione di comodato d'uso gratuito tra il Comune di Ostra e l'Associazione "Arca Volante", per formalizzare e regolamentare l'utilizzo dello scuolabus di proprietà del Comune. L'Associazione aveva già ottenuto la disponibilità di un autista professionista a guidare il mezzo comunale. Ci preme sottolineare che il mezzo in questione, attualmente parcheggiato a Casine, è FERMO ED ABILE AL SERVIZIO: HA SOLO BISOGNO DI UN AUTISTA E, PERCIO' VA SOLTANTO INDIVIDUATA LA MODALITA' PER CONSENTIRE AD UN AUTISTA DI GUIDARLO.
Con lo spirito di concretezza e di collaborazione, che ci appartiene, mettiamo questa soluzione a disposizione del sindaco Storoni: la bozza della convenzione, che, in caso di esito positivo delle elezioni, la nuova Giunta Olivetti avrebbe sottoposto all'Ufficio competente, è scaricabile dal sito www.progetto-ostra.it. Se lo ritiene opportuno, con le dovute integrazioni, la utilizzi per mettere fine ad un disservizio del tutto ingiustificato. Ci permettiamo, infine, di osservare, che la convinzione propagandata dal sindaco Storoni, che non ci sia problema senza soluzione, forse trova quotidiana conferma nel mondo dell'artigianato, da cui, come ci racconta, si è lasciato ispirare. Nel settore amministrativo la situazione è un po' diversa e spesso non basta essere presenti tutti i giorni e neppure arrivare di buon'ora, per dare ai cittadini le risposte che auspicano.
Qualche volta i "no" sono inevitabili e indipendenti dalla volontà di chi amministra. Ma non è questo il caso. Come giustamente invitavano i fare i membri dell'associazione "Arca Volante", a volta è sufficiente lasciare i sentieri percorsi, il "si è fatto sempre così" e aprire lo sguardo a quella sussidiarietà tanto auspicata, ma così difficile da praticare e che, invece, si rivela l'unica vera opportunità del nostro tempo. Questa volta la soluzione c'è: legale, legittima, opportuna. Aggiungiamo, infine, che il Comune di Ostra dispone di altro personale autorizzato alla guida degli scuolabus, oltre ai due autisti, che svolgono normalmente il servizio. Se proprio l'idea del comodato d'uso gratuito, per qualche oscura ragione, non dovesse piacere, data la ridotta richiesta di trasporto avanzata dall'Associazione, il problema si potrebbe anche risolvere ricorrendo alle disponibilità interne, semplicemente concordando con l'Ufficio Tecnico giorni e orari e soltanto per il mese di luglio, perchè fino al 30 giugno l'autista c'è.
da Progetto Ostra
www.progetto-ostra.it

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