Ostra. La minoranza richiede la convocazione del
consiglio comunale per discutere del progetto redatto da Telecom
Italia spa denominato “Smart Town” e della sua ricaduta sul bilancio
comunale. “Come risulta dalla copia della documentazione della
progettazione e del contratto che abbiamo visionato, il Comune di Ostra
sarà interessato dalla realizzazione di una piattaforma che prevede
risparmio energetico, telecontrollo dei punti luce della pubblica
illuminazione, l’istallazione di 2 telecamere e la sostituzione di 170
pali e per la realizzazione di tale opera il Comune si impegna,
attraverso lo strumento della locazione operativa, a sostenere una
spesa di 74.416,38 annui per 10 anni, cioè 744.163,80 complessivi –
spiegano i consiglieri della lista civica NOstra - la spesa ricadrà
pesantemente sul bilancio comunale. Da novembre il sindaco Olivetti non
convoca il consiglio e sentiamo la necessità di affrontare
l'argomento visto l'impegno economico richiesto dall'operazione. Ciò
che ci ha spinto è il silenzio della giunta che impegna 744.000 e non
comunica niente”. La minoranza vuol sapere l’impatto economico di
questa scelta sul bilancio e quali saranno i servizi ridimensionati o
quali entrate verranno aumentate per far fronte a questa spesa. Il
capogruppo di minoranza Mansanta sostiene che “l’affidamento alla
società Telecom è avvenuto senza previa gara ad evidenza pubblica o
altra formula” e chiede ad Olivetti quali sono state le valutazioni
scientifiche e economiche elaborate dall’amministrazione per affidare
l’incarico alla Telecom.
sabato, 5 maggio 2012
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